“Via Roveda, via Grandi, via Costa forse in molti a Savona non sanno nemmeno dove sono, ma vi abitano oltre duecento persone e da più di quattro mesi convivono con un cantiere, cumuli di ghiaia e di materiale edile sorgono un po’ ovunque come anche buche e scavi di vario tipo, le panchine dell’unica area verde sono praticamente sepolte dall’asfalto che è stato tolto, per entrare nei portoni sono state poste passerelle provvisorie che col maltempo diventano scivolosissime ed estremamente pericolose. È normale tutto questo? Quanto dureranno ancora i lavori?”. Così Ugo Ghione, Segretario Provinciale della Nuova Destra Savonese
“Queste – prosegue – sono le domande che si pongono gli abitanti del quartiere, infatti i lavori in realtà sarebbero dovuti finire a novembre, ma pare che i soldi iniziali non siano bastati e per questo i lavori vadano a rilento e si che l’importo iniziale era di più di 3,3 milioni di euro. Nuova Destra Savonese chiede di sapere se nel cantiere sono rispettate le norme di sicurezza sia per i lavoratori che per gli abitanti dei civici coinvolti, quale sia il reale ammontare complessivo dei lavori, con quali tempi si concluderanno i lavori e i disagi per la cittadinanza”.