Frane e servizi sociali al Convegno Udc di Albenga

Due assessori Regionali, Giovanni Boitano (Udc) e Lorena Rambaudi (Pd), il consigliere Provinciale Udc Giancarlo Garassino, il coordinatore provinciale del partito dello scudo crociato Roberto Pizzorno e il presidente Rosavio Bellasio hanno partecipato al Convegno sui Servizi sociali e la frana sulla provinciale fra Albenga e Villanova. Nell’auditorium San Carlo, ieri sera i lavori sono stati aperti dal coordinatore di Albenga Fabrizio Isolica (che ha lavorato in concerto con Alessandro Marengo del coordinamento del comprensorio ingauno) il quale ha illustrato lo scopo della riunione. Successivamente ha preso la parola il geologo dell’Università di Torino, Massimo Lanfranco, che ha spiegato i problemi tecnici della frana sulla provinciale inganua.

Poi è toccato ad Andrea Repetto entrare nei problemi inerenti i Servizi sociali. Dalla relazione, confermata anche dall’assessore regionale alle Politiche Sociali, Rambaudi, Repetto si è detto preoccupato sullo stato sociale, chiedendo più sostegno alle famiglie indegenti, che sono nell’albenganese oltre 2000. L’assessore Lorena Rambaudi ha rimarcato che nonostante i tagli avuti dal Governo, la Regione Liguria non ha tagliato, almeno per il momento il sostegno economico alle amministrazioni comunali, anche se con il tempo si rischia di dover andare a tagliare i fondi desinati ai vari distretti comunali. L’assessore Rambaudi ha concluso il suo intervento annunciando che la Giunta Regionale sta portando avanti un progetto per dare più sostegno alle Famiglie.

Poi, dopo l’intervento del coordinatore Roberto Pizzorno – che ha rimarcato la necessità di sostenere e intervenire in questo momento in favore delle persone più deboli – e del presidente Rosavio Bellasio, il convegno è stato chiuso dall’assessore Giovanni Boitano il quale ha precisato che la Giunta Regionale sul problema frane (Villanova e Murialdo) ha investito parecchio e la Regione non si è mai tirata indietro nel stare vicino alle persone in difficoltà.

1 Commento

  1. Strano pero’ che non ci sia stato a ballonzolare avanti e indietro l’araldo nostrano. Ba. Brutto segno. Cesare Brambilla

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