Savona Blitz notturno contro le banche di Forza Nuova e Nuova Destra Savonese

[fp] – Nella notte a Savona una quindicina di giovani militanti di Forza Nuova, guidati dal coordinatore regionale Massimo Lionti e dal candidato sindaco Ugo Ghione, segretario provinciale della Nuova Destra Savonese, «hanno messo in atto un blitz» simbolico per protestare contro «l’usura bancaria, che uccide i debitori» e «induce al suicidio per insolvenza». In alcuni luoghi della città  – nei pressi del Comune, del Priamar, della Torretta, lungo il Letimbro  – sono stati posizionati appesi a un cappio alcuni fantocci con le scritte «strangolato dal mutuo!», «assassinato dal piombo dell’usura!» e «mi sono suicidato perché non riuscivo a pagare i debiti con le banche, perdonatemi!».

Con quest’azione, la federazione savonese di Forza Nuova e Nuova Destra Savonese, dicono, hanno voluto «portare all’attenzione di tutti il dramma di milioni di italiani, tra cui non pochi savonesi, afflitti dalla crisi economica, ma soprattutto dal sistema bancario, un unico, enorme sistema di usura legalizzata, che colpisce solo i più deboli».

«I cittadini savonesi – commenta l’iniziativa Ugo Ghione – che già normalmente devono fare i conti con il proprio indebitamento personale che grava sui bilanci familiari in maniera consistente rischiano di dover fare anche i conti con l’indebitamento del comune che ha il 13° posto nella classifica dei comuni più indebitati con un debito del 159% sulle entrate correnti che corrisponde a un debito procapite di 1496 €, e dallo stato delle opere pubbliche, dalla manutenzione delle strade, dalla cura del verde cittadino non pare che tutte queste spese abbiano prodotto alcunché di positivo per la cittadinanza». «I cittadini savonesi non solo sono lasciati soli alla mercé delle banche, ma sono anche assillati dalla cattiva compagnia del comune che in fatto di debiti primeggia a livello nazionale», conclude Ugo Ghione che in questi giorni, impegnato nei preamboli della campagna elettorale, sta preparando la raccolta firme per presentarsi alle prossime elezioni comunali di primavera come candidato sindaco di Savona per il cartello di destra alternativa formato dalla sua Nuova Destra Savonese e da Forza Nuova.

«Questa crisi economica mondiale è stata creata dal sistema bancario, che poi di fatto ha goduto anche di miliardi di euro di aiuti di Stato, mentre i cittadini, i debitori, vessati da tassi usurai, non hanno avuto alcun aiuto reale e talvolta hanno deciso per l’atto più estremo e definitivo, il suicidio», accusa da parte sua Massimo Lionti, il quale così ribadisce ancora una volta la posizione “anticapitalista” di Forza Nuova: «Noi ribadiamo la nostra avversione alla finanziarizzazione dell’economia, contro l’arroganza dei banchieri, contro l´usura legalizzata e ribadiamo anche la nostra proposta per la Proprietà Popolare della Moneta, unica soluzione reale e praticabile per restituire piena sovranità ai popoli e ridistribuire la ricchezza realmente prodotta del lavoro e non dalle speculazioni».

1 Commento

  1. Bravi,queste cose la gente vuole sentire! Alcuni giornalisti devono (e non dovrebbero) imparare da voi, invece di parlare del bungabunga che non serve a niente. Il gossiplasciamolo a novella2000!!!!

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