di Sandra Berriolo – Ma che fine ha fatto? Al Carnevale di Albenga ieri ce n’era solo uno! Eppure era un must delle maschere ai miei tempi, e pure molto tempo dopo. Ovunque si incrociavano Zorri, seppur miserevolmente soli perché nessun amichetto mai si sarebbe trasformato nel sergente Garcia o in Bernardo, per non fare da spalla al protagonista. E combattevano tra loro, incrociandosi sul Viale o davanti a scuola.
Le cucciole di femmine continuano imperterrite a travestirsi da fatine e principesse, in attesa di essere ancora abbastanza minorenni da fare le veline. I maschietti, dopo un periodo da Indiana Jones e un altro da pirata, mi aspetto di vederli presto mascherati da Presidente del Consiglio.
È importante osservare da cosa si travestono i bambini, per capire un po’ come sarà il mondo di domani, se la scelta del costume è lasciata loro liberamente, è ovvio.
* La Nonna del Corsaro Nero: la rubrica Corsara di Sandra Berriolo
ahah, come al solito vengo fraintesa da chi ha la coda di paglia? infatti era proprio quello che dicevo io…un tempo i bambini facevano cow boy e indiani e robe così, adesso mi pare che le banbine girino già a 6 anni con lo smalto sulle unghie e si atteggino da show girl, no?
capire l’ironia no eh?
lasciamo fare i bambini ai bambini, non cominciamo ad imbottirli di scemate da grandi