Polizia Municipale di Albenga: nuovo dispositivo di controllo

Nuovo dispositivo di controllo per la Polizia Municipale di Albenga. Acquistato recentemente in convenzione con i Comuni di Loano e di Finale Ligure, il sistema, denominato “digifobpro”, consente il controllo dei cronotachigrafi digitali per gli accertamenti relativi ai tempi di guida dei mezzi di trasporto.

Lo strumento, dotato di uno schermo LCD ad alta visibilità che rende ancor più facile la visione delle informazioni, consente di accedere velocemente ai dati del conducente e del veicolo, conferendo una visualizzazione pressoché immediata e un controllo conforme alle leggi dell’Unione Europea, al fine di verificare le eventuali inadempienze degli autisti alla guida e del veicolo in circolazione.

Dopo l’acquisto a seguito di specifica gara, il “digifobpro” della StoneRidge Electronics è già in dotazione della Polizia Municipale. Sono in tutto 12 le violazioni contestate negli ultimi giorni dalle forze dell’ordine nei confronti di autotrasportatori non rispettosi della normativa sui tempi di guida.

Durante uno dei controlli effettuati dalle pattuglie di Polizia Municipale nel territorio ingauno, un autotrasportatore di nazionalità austriaca ha collezionato ben 8 verbali di accertamento, corrispondenti ad un totale di oltre 4 mila euro di sanzione per non avere rispettato la normativa sui tempi di guida e di riposo: dall’analisi effettuata tramite dispositivo elettronico, infatti, è emerso che il conducente aveva superato in alcune giornate lavorative anche le 18 ore di guida consecutive. In seguito a tali accertamenti, la Polizia Municipale ha provveduto al ritiro della patente di guida ai fini della sospensione della stessa, nonché alla decurtazione di un totale di venti punti.

* Nella foto in alto: un controllo nella frazione di Leca d’Albenga effettuato con il nuovo dispositivo dalla pattuglia moto composta dall’Ispettore Capo Mauro Rossi e dall’Agente Raffaele Olmi

1 Commento

  1. Cosa vuol dire “Acquistato recentemente in convenzione con i Comuni di Loano e di Finale Ligure”?
    Che ne hanno preso uno solo per tre comuni?

    Vuol dire che non serve per controllare ed aumentare la sicurezza di chi viaggia facendo prevenzione (dicendo il comune è dotato di digifobpro..) ma facciamo cassa un pò per uno dei tre comuni aumentando le multe mettendo le mani in tasca di chi lavora.

    Altro discorso per l’autista megamultato dovrebbero strappargli la patente sul muso, o se è stato obbligato, magari da qualche datore di lavoro schiavista, levare le autorizzazioni al trasporto alla ditta

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