Alassio, strappati manifesti Altrocantiere: pronta denuncia contro ignoti

Ad Alassio Altrocantiere sta valutando l’ipotesi di sporgere denuncia contro ignoti per la “sistematica caccia e distruzione cui sono stati sottoposti tra sabato e domenica i suoi nuovi manifesti”, regolarmente affissi da meno di una settimana negli appositi spazi cittadini.

“Si tratta di manifesti elettorali in senso molto lato”, dicono i responsabili del circolo culturale “con cui abbiamo ricordato a chi si presenterà alle prossime elezioni comunali il dovere di proporre valide alternative amministrative alla popolazione, mentre quest’ultima avrà il diritto di scegliere tra le diverse ipotesi. Non sono manifesti schierati in favore di questa o quella forza politica e anzi, nel generale piattume comunicativo, si erano subito fatti notare per l’originalità dell’idea e della realizzazione grafica”.

“Dispiace anche perché non abbiamo alle spalle alcun partito o gruppo organizzato e quindi si tratta per noi di un danno materiale consistente visto che ci autofinanziamo. Sicuramente un’azione del genere – che è stata portata avanti con sistematicità e che aveva proprio noi come bersaglio non essendo stati danneggiati altri manifesti, commerciali o elettorali, che affiancavano i nostri – è una spia del deterioramento della civile convivenza. Speriamo non sia anche un sintomo rivelatore dell’aria che tirerà in campagna elettorale in una cittadina ultimamente coinvolta su più fronti ed in modo pesante in inchieste giudiziarie”.

I gestori delle affissioni pubbliche si sono detti disposti a rimpiazzare i poster danneggiati con altri che eventualmente Altrocantiere riuscirà a ristampare per tempo.