Si è tenuta questa mattina la seduta solenne congiunta per commemorare l’anniversario della proclamazione del Regno d’Italia, avvenuta a Torino il 17 marzo 1861. Per la prima volta riuniti in un’unica seduta, il presidente del Consiglio regionale Rosario Monteleone, il presidente del Consiglio provinciale di Genova Alfonso Gioia, e il presidente del Consiglio del Comune di Genova Giorgio Guerello, hanno ricordato l’avvenimento e il ruolo di primo piano del capoluogo ligure. In apertura è stato letto un messaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Alla manifestazione hanno assistito oltre duecento studenti delle scuole elementari, medie inferiori e medie superiori della Liguria.
Dopo l’esecuzione dell’inno nazionale in versione strumentale, si sono svolti gli interventi dei presidenti delle tre assemblee consiliari e le lectio magistralis tenute dai docenti dell’Università degli Studi di Genova: il professor Antonio Gibelli e il professor Giovanni Marongiu.
La manifestazione si è conclusa con l’esecuzione dell’inno nazionale in versione completa cantata, preceduta dalla lettura di un documento storico sulla genesi del Canto degli italiani, una lettera, scritta molti anni dopo la nascita dell’inno, dal patriota e poeta Carlo Alberto Barrili, amico e biografo di Goffredo Mameli, in cui rievoca la sera in cui questi, a Torino, improvvisò per la prima volta le note dell’inno, leggendo il testo di Novaro che aveva appena ricevuto.