Manifestazione dei lavoratori della cultura e dello spettacolo: domani delegazione in Regione per incontrare i capigruppo

Al termine della seduta solenne per il 150° dell’unità d’Italia si è svolta una manifestazione dei lavoratori dei teatri e delle compagnie teatrali genovesi per denunciare i tagli alla cultura. I manifestanti sventolavano striscioni e volantini con l’articolo 9 della Costituzione (La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura…).

Di fronte a numerosi rappresentanti politici di Comune, Provincia e Regione, a nome dei lavoratori ha preso la parola Laura Sicignano del Teatro Cargo. La regista ha ricordato che i tagli possono portare, non solo alla perdita di numerosi posti di lavoro, ma dell’identità stessa della città.

«C’è bisogno di cultura – ha detto – non potete annullare questo comparto, dovete dire quale sarà il nostro futuro». Ne è seguita una improvvisata discussione alla quale hanno preso parte il sindaco Marta Vincenzi e l’assessore regionale Pippo Rossetti che, per solidarietà, hanno indossato la sciarpa viola portata dai manifestanti.

La sindaco e l’assessore hanno spiegato le difficoltà finanziarie in cui si stanno dibattendo gli enti. «La vostra protesta è la nostra protesta – ha detto Marta Vincenzi. Sergio Rossetti, assessore alle Risorse finanziarie, istruzione, formazione, università della Regione ha ricordato che i tagli investono tutti i comparti: dalla sanità ai servizi per i disabili e gli anziani. «Sforbiciate alle spese superflue – ha detto – ne abbiamo fatte e se ne possono ancora fare, ci stiamo lavorando, ma vista l’entità dei tagli nazionali alla cultura, occorre un tavolo inter istituzionale con fondazioni private e bancarie per capire qual è l’effettivo fabbisogno e la disponibilità per il mantenimento delle diverse attività culturali. Sia chiaro: senza distinguere fra compagnie e teatri» .

Antonino Miceli, capogruppo del Partito Democratico in Regione, ha detto di condividere i motivi e la richiesta dei manifestanti di incontrare domani in Consiglio regionale i capigruppo consiliari. Alla proposta hanno aderito anche altri capigruppo presenti. L’incontro si terrà domattina alle 9,30 nella sala adiacente il Consiglio regionale (via D’annunzio 40, Genova).