In vista dei prossimi appuntamenti congressuali, è stato reso noto l’organigramma della regione Liguria di Futuro e Libertà per l’Italia. Al vertice del partito, con l’incarico di coordinatore regionale è confermato Enrico Nan, deputato per quattro legislature, avvocato, originario di Pietra Ligure, 57 anni. Due i vice coordinatori regionali: Giuseppe Murolo con il ruolo di vicario e la delega agli enti locali, e Rosella Oddone Olivari. Responsabile regionale dell’organizzazione è Michele Forino, responsabile alle pari opportunità è Vittoria Musso, responsabile alle adesioni è Gian Genta, responsabile ai dipartimenti è Renzo Dameri, responsabile regionale giovani è Fabio Cardano, la tesoreria regionale è affidata a Giuseppe Lepore. Del direttivo regionale fa parte anche Giuseppe Castellaneta.
Decisi anche i ruoli relativi ai coordinamenti provinciali. Per Genova coordinatrice provinciale è Rosella Oddone Olivari, che somma così questo incarico a quello di vice coordinatrice regionale. Per Imperia il coordinatore provinciale è Giuseppe Fossati. Per Savona coordinatore provinciale è Filippo Marino. Per La Spezia coordinatore provinciale è Gianfranco Borrini. I quattro fiduciari cittadini per i capoluoghi di provincia sono: Gianfranco Gadolla per Genova, Roberto Rondelli per Imperia, Giuseppe Lepore per Savona, Massimiliano Logli per La Spezia.
L’organigramma è stato definito al termine di una serie di incontri che hanno confermato l’attenzione per il Dopo la presentazione dell’organigramma, Enrico Nan interviene con una dichiarazione: «Ci siamo trovati in perfetta sintonia, mettendo da parte i vecchi modi di fare politica. Non c’è stato uso del manuale Cencelli e tantomeno ci sono stati contrasti. Siamo tutti consapevoli di rappresentare la nuova forza propulsiva per i moderati. L’impegno sarà soprattutto sul territorio, iniziando da subito nelle realtà dove i cittadini sono chiamati al voto per le amministrative. Per quanto riguarda la collocazione di Fli in Liguria, il nostro è un partito che si richiama ai valori del centro destra, legalitario, liberale, dalla parte della gente. Siamo alternativi alla sinistra che in Liguria sta dimostrando di governare male. Il nostro scopo è unire gli elettori moderai, più ancora che gli eletti».