LETTERE – È con enorme sgomento che abbiamo appreso dagli organi di stampa e dai locali rappresentanti del WWF dell’incredibile scempio subito dalla via Julia Augusta ove 500metri circa sono stati abusivamente e sciaguratamente asfaltati. Scempio avvenuto in spregio al minimo buon senso che imporrebbe quanto meno una attenta conservazione di uno dei tesori archeologici più belli dell’intero Ponente Ligure.
Come Movimento Civico non possiamo quindi esimerci da stimolare e pregare tutti gli organi competenti ad individuare e punire severamente autori e committenti di questo incredibile abuso costringendoli in primo luogo ad un veloce ed attento ripristino dello stato precedente del sito.
Riteniamo infatti sia un dovere storico di tutte le forze vitali della società impegnarsi a fondo non solo per mantenere inalterati i beni di inestimabile valore che il passato ci ha consegnato ma anche e soprattutto restaurarli e valorizzarli sempre di più per poterli un giorno consegnare a coloro i quali ci seguiranno. Senza dimenticare che un’attenta valorizzazione di questi tesori deve diventare sempre di più stimolo ed attrattiva per un turismo di qualità.
Da ciò applaudiamo all’iniziativa che l’Amministrazione Albenganese sta intraprendendo per proporre il Centro Storico Ingauno come bene storico Patrimonio dell’Unesco. Questo passaggio, che certo non sarà semplice, è il giusto coronamento di un percorso iniziato dalle Amministrazioni Zunino prima e dall’Amministrazione Tabbò continuato, per il recupero del Centro Storico.
Recupero e valorizzazione che deve avanzare cercando assolutamente di attingere ai fondi dedicati dell’Unione Europea. Attività quest’ultima per la quale ci auguriamo l’attuale Amministrazione comunale dimostri una più decisa attenzione.
* Movimento Civico AlbengaÈ
Buona giornata a tutti! Certo che costruire un’ecomostro come due torri in riva al mare è davvero la dimostrazione di quanto interessa ai politici Albenga. Non era meglio impegnarsi per fare approvare il progetto per avere un porto?