Giovani imprenditori in agricoltura: a Imperia terzo seminario nazionale

Terzo appuntamento con i seminari informativi regionali promossi dall’OIGA – Osservatorio per l’Imprenditorialità Giovanile in Agricoltura, presso il Ministero per le Politiche Agricole. Il seminario dal titolo “Giovani imprenditori in agricoltura: il panorama delle opportunità” è fissato per martedì 29 marzo ad Imperia, presso l’Hotel Rossini al Teatro, in Piazza Rossini 14, dalle 9.30 alle 13.30.

Il seminario, organizzato in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Regione, Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) e Invitalia (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa), è completamente gratuito ed è rivolto agli operatori del settore, agricoltori, imprenditori, professionisti, tecnici e a quanti fossero interessati a intraprendere un’attività o volessero informarsi e aggiornarsi sulle opportunità e sulle ultime novità.

Nel corso dell’incontro, rappresentanti del Mipaaf, di Ismea e di Invitalia affronteranno tematiche di primaria importanza per i giovani imprenditori agricoli, come: le strategie in favore dell’insediamento, la permanenza e lo sviluppo delle aziende giovani; i finanziamenti regionali per lo sviluppo dell’impresa agricola; gli incentivi previsti dal D.Lgs. 185/2000 a favore dell’autoimprenditorialità e del subentro in agricoltura; la questione fondiaria, il credito, la formazione, la ricerca applicata e le politiche di filiera; le assicurazioni agricole come strumento di copertura di rischi ed emergenze per l’agricoltura; le aziende biologiche ed il loro ambiente operativo; la competitività del settore agricolo italiano e le sue peculiarità nel mercato globalizzato.

Imperia è la terza tappa di questo nuovo ciclo di incontri che – dopo i successi di Urbino e Orvieto – prevede ancora sette appuntamenti in altrettante città italiane (Potenza, Isernia, Chieti, Pordenone, Cosenza, Aosta, Bolzano).

2 Commenti

  1. @cesare brambilla,mi sa che ultimamente prendi un poco di abbagli,secondo tè,costruiscono una nuova sede a Bastia, e verso la fine dell’anno traslocano,per una azienda in fallimento??E stata dichiarata la vendita dello stabile in via Dalmazia nel 2010,propio per risanare l’Ortofrutticola,ovvio che dopo dovrà andare avanti con i propi mezzi,salvo agevolazioni varie.

    Sarebbe ora di finirla con i contributi alle aziende che fino ad oggi han ottenuto in eccesso,vedasi le mega ville con piscina,agevolazioni fiscali,carburanti a minor costo ecc.ecc. aiutare settori che oggi sono in sofferenza, ma la differenza la fanno le associazioni di settore, nella agricoltura sono bravi ad ottenere,mentre ass.Artigiani,commercianti,si interessano solo di far cassa.E stato dichiarato dalla Banca d’Italia che il 30% delle piccole imprese sono segnalate come sofferenti,vuol dire che costoro non avranno piu credito bancario.E lo stato non interviene,mentre invia 90 milioni di €uro alle piccole medio imprese come aiuto per lo sviluppo in Tunisia,ennesima Vergogna dello stato Italiano che invece di aiutare nel propio paese sperpera i proventi derivati dai cittadini Italiani.

  2. Meno male che non e’ stata inserita anche l’ortofrutticola di albenga in procinto di fallire.

I commenti sono bloccati.