Vinitaly: Calici di Liguria in vetrina da giovedì al grande salone internazionale

Dopo aver contribuito alla nascita della prima bottiglia celebrativa dei 150 anni dell’Unità d’Italia con i vitigni autoctoni del Rossese di Dolceacqua e del Vermentino dei Colli di Luni, ideata da Veronafiere-Vinitaly e consegnata nei giorni scorsi al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a New York, la Liguria è pronta a sedurre e incantare tanti eno-appassionati e consumatori.

I vini importanti e di qualità della Liguria saranno infatti anche quest’anno in vetrina a Vinitaly la più importante fiera internazionale del settore, che si aprirà a Verona giovedì prossimo. “E puntano a una promozione a pieni voti”, afferma l’assessore all’Agricoltura Giovanni Barbagallo che non nasconde come la pur limitata produzione regionale si di altissima qualità e “rappresenti un formidabile biglietto da visita per la Liguria, com’è stato con la bottiglia dell’Unità d’Italia al presidente Napolitano”.

La presenza a Vinitaly 2011 è una iniziativa della Regione Liguria e di Unioncamere Liguria, in collaborazione con le Camere di Commercio. L’edizione 2011 di Vinitaly vede a fianco della Regione Liguria e di Unioncamere Liguria le quattro Camere di Commercio di Genova, La Spezia, Savona e Imperia, Coldiretti, Confagricoltura e Confederazione Italiana Agricoltori (CIA).

L’elenco dei produttori vinicoli liguri che hanno aderito a Vinitaly vede in testa l’Imperiese con 28 aziende, seguito dallo Spezzino con 22, il Savonese con 13 e il Genovesato con 3. Lo stand dei vini liguri al padiglione 11, B4- allestito anche in chiave di promozione turistica con grandi foto del paesaggio ligure, una sala laboratorio per le degustazioni e diversi point, ospiterà sessantasei aziende con 150 etichette e sarà curato dall’Enoteca pubblica regionale della Liguria e della Lunigiana di Castelnuovo Magra diretta da Alberto Tognoni.

Le aziende vinicole in Liguria sono 1700. Si tratta, nella stragrande maggioranza, di piccoli produttori. La superficie vitata regionale è di 2028 ettari, di cui 791 a Doc- Denominazione di origine controllata e di 1237 quella dove si producono vini Igt e da tavola. La produzione totale di vino è di oltre 83 mila ettolitri , pari a una produzione di circa 4 milioni e mezzo di bottiglie.

Fra i vini Doc e Igt che saranno al centro di numerosi eventi e degustazioni a Verona ci sono Cinque Terre, Vermentino e Bianco e Rosso dei Colli di Luni e Colline di Levanto, Pigato, Rossese e Vermentino della Riviera di Ponente , Bianchetta , Vermentino e il Ciliegiolo del Tigullio, Rossese di Dolceacqua e Ormeasco di Pornassio, Granaccia delle colline genovesi e savonesi, Lumassina.

In vetrina, ovviamente anche lo Sciacchetrà, famoso vino da dessert delle Cinque Terre e il Moscato del Golfo del Tigullio. Oltre a vini rossi, bianchi e passiti di varietà recuperate di antichi vitigni liguri.