Savona: al Chiabrera in scena Vox Labyrinthi

Venerdì 15 aprile 2011 alle ore 21 al Teatro Chiabrera di Savona, sotto l’egida dell’AICS Comitato di Savona – Imperia e del Comune di Savona, andrà in scena “Vox Labyrinthi”, regia di Daniela Balestra, tratto dallo spettacolo itinerante Labirinti: una sperimentazione di teatro, musica, danza e arte scenografica che unisce il Teatro Esperimento Madness e L’Officina Teatrale Giovani.

Lo spettacolo è la rappresentazione di un grande labirinto, dove risuonano voci di dentro e si muovono corpi a svelare significati “altri”, a suggerire in maniera un po’ inquietante che anche il mito si cela, sotto mentite spoglie, in ogni tempo. Archetipi , “dramatis personae”, in movimento nello spazio del nostro inconscio: Ulisse e Penelope, Achab e Moby Dick, Edipo e Giocasta. Un labirinto, i cui intrichi apparentemente esteriori riflettono, simmetricamente , come in uno specchio, quelli interiori.

La Metafora di una coscienza che non riesce a svincolarsi dall’inconscio, dalle ossessioni, dalle follie, dalle voci illusorie di Sirene, dai mulini a vento di Don Chisciotte. Un errare continuo alla ricerca di un centro dove tutto alla fine si cristallizza.

La regista Daniela Balestra, apprezzata e premiata ai festival nazionali, si ispira all’idea di un teatro che non è la “riproduzione della realtà”, ma un “riflettore” che “getta luce” da un certo punto di vista e da una certa angolazione tra il reale e l’immaginario e si affida totalmente alla capacità evocativa di gesti, suoni, forme, colori e parole , puntando a coinvolgere lo spettatore e a proiettarlo in una dimensione ‘altra’ che è probabilmente sepolta in fondo a ciascuno di noi.

Scenografie: Mario Pistone, Luciano Boschiazzo, Angelo Torriglia, Maria Rosa Varaldo; Costumi: Maria Rosa Varaldo e Carla Sorasio; Colonna sonora a cura di Claudio Baseotto; Coregrafie Madness: Edo Pampuro, Alberto Pavesi; Coreografia Officina Teatrale: Giovanna Cargioli; Arpa: Stefano Tomasini.