Finale: incontro con Mario Frusi in Sala Gallesio

“La malattia ha le sue buone ragioni, ma le si può far cambiare idea” è il titolo del libro di Mario Frusi, pubblicato dalle Edizioni R.E.I., che sarà presentato sabato 30 aprile, alle ore 17, in Sala Gallesio a Finale Ligure Marina (ingresso libero). L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla cultura e al turismo e dalla Biblioteca Mediateca Finalese nell’ambito del ciclo di incontri e conferenze 2011.

Attraverso una narrazione ironica ma con continui agganci alla realtà, Mario Frusi parla del concetto di malattia come condizione dell’esistenza, da comprendere affinché l’organismo possa trasformare la carica distruttiva in un’esperienza conoscitiva che ci porti al cambiamento.

“La nostra società contemporanea è afflitta da un lacerante dualismo bene/male. – si legge nella presentazione del libro – La medicina non fa difetto a quest’impostazione, più ideologica che realistica: vengono fondate associazioni contro le malattie più disparate, al mero e illusorio scopo di ‘debellarle’ come se si trattasse di nemici esterni – venuti esclusivamente per nuocere – quando, invece, si tratta, nella più parte dei casi, di segnali che l’organismo offre alla nostra coscienza per suggerirci che qualcosa non va per il verso giusto: un certo tipo di alimentazione procura danni, un comportamento sociale o interpersonale disturbato nuoce all’equilibrio psichico, un lavoro frustrante ammala il corpo e la mente, una postura sbilanciata scatena sintomi dolorosi e diffusi…

Dopo una parte esplicativa, in cui si elencano i modi che ci portano dalla salute al malanno, vengono descritte alcune storie vere di sofferenza (nella Medicina disumanizzata a cui, purtroppo, siamo abituati di solito vengono chiamate ‘casi clinici’) concluse bene; ma anche altre concluse senza beneficio perché, pur con le migliori intenzioni, le conoscenze scientifiche non sempre ottengono il risultato auspicato. Segue una parte di considerazioni filosofico-economiche sulle politiche sanitarie delle nazioni avanzate, e di conclusioni logiche e incoraggiamenti. Nella parte finale vengono elencate alcune fra le tecniche terapeutiche di maggiore utilizzo e risultato pratico. Il tutto in un linguaggio scorrevole e di facile comprensione, a volte autenticamente scanzonato.”

Mario Frusi, laureato in Medicina nel 1981, dal 1992 si dedica prevalentemente alle cosiddette “medicine complementari”. E’ docente – con accredito ministeriale – per l’aggiornamento continuo di operatori sanitari e svolge attività privata di libero-professionista.