Marte+: agricoltura metropolitana fra città e campagna

Si chiama Marte+, ma è un progetto comunitario europeo molto legato alla terra. E non solo. Con una dotazione complessiva di sei milioni di euro, di cui 1,400 milioni destinati alla Liguria, Marte+ (acronimo di Mare, ruralità e terra) è un importante sostegno dell’economia rurale, nel senso più ampio del termine, che comprende le attività produttive agricole, la pesca, l’acquacoltura e i servizi collegati a questi comparti, a cominciare dal volano economico del turismo e dell’innovazione.

Delle positive ricadute in Liguria che il progetto comunitario potrà avere se ne parlerà domattina, mercoledì 8 giugno, a Genova in un seminario promosso dalla Regione Liguria- assessorati alla Pianificazione Territoriale e Urbanistica e Agricoltura, Floricoltura, Pesca e Acquacoltura- all’Hotel Bristol di Genova, in via XX Settembre , dalle 9,30 alle 13.

Nel corso di questo primo seminario, la vicepresidente della Regione Liguria Marylin Fusco e l’assessore Giovanni Barbagallo incontreranno Province, Comuni, Parchi , le istituzioni del territorio per condividere e promuovere iniziative nel campo delle politiche rurali, che fanno parte di un sottoprogetto ad hoc di Marte+.

All’Hotel Bristol si cominceranno a mettere in agenda interventi nelle aree più difficili del territorio ligure , nelle zone rurali e agricole periurbane, alla periferia delle città, dove spesso l’agricoltura è praticata su terreni di risulta investiti dal decentramento metropolitano, con una conflittualità nella gestione degli spazi e scarsi strumenti di pianificazione. Le aree agricole periurbane sono infatti prossime alla città, ma non sono ancora campagna aperta. Un territorio urbano e agricolo che si compenetrano e si uniscono in maniera poco felice e finora non risolta.