Melgrati polemico con Avogadro: “punteruolo rosso colpisce anche le amministrazioni fintamente civiche di sinistra”

di Marco Melgrati – Tagliate le palme davanti alla stazione volute da Carlo Tomagnini; ancora Palme tagliate ad Alassio… ma allora non era il Centrodestra cattivo che non amava il verde! In campagna elettorale si è fatto tanto rumore per tutte le palme che si sono dovute tagliare… sembrava che l’amministrazione di Centrodestra volesse rasare a zero tutti gli alberi, invece il punteruolo rosso colpisce anche le amministrazioni fintamente civiche di sinistra come quella di Avogadro. E pare che quelle di via Cavour si vogliano sostituire con la Giostra…magari tolgono anche la statua di Bassani, voluta da Avogadro,che nel frattempo è passato a miglior vita, dimostrazione di un altro “pentimento tardivo”…

E che il programma delle ripiantumazioni fosse previsto anche prima, che il vicesindaco reggente Aicardi avesse dichiarato che per ogni palma tagliata se ne sarebbe ripiantata un’altra, per la vergognosa campagna elettorale di delegittimazione non fregava a nessuno…ora invece si fanno le stesse dichiarazioni, ma vengono riprese dai media, che hanno un occhio benevolo, per usare un eufemismo, a sinistra.

Allora viene da pensare che non si può dire tutto, che prima di parlare bisogna riflettere, che i grilli parlanti alla Avogadro e alla Santoro, quello che per due milioni e mezzo di euro dei contribuenti se ne può anche andare, hanno dimostrato che più che l’onor poté il digiuno… Meditate, gente, meditate…

* Marco Melgrati Consigliere Regionale, già sindaco di Alassio