Scortati dal 5° nucleo dei sommozzatori di Genova hanno fatto immersione alle ore 11.00 i quattro disabili (un non vedente, un tetraplegico, due biplegici) che, insieme al Comandante della Capitaneria di porto di Alassio, al Vicesindaco di Albenga Roberto Schneck e al Cons. Comunale Manuel Barbo hanno apposto la targa in linguaggio braill sul fondale dell’isola Gallinara, ai piedi del Cristo degli abissi, la statua posata nel 1998 a 18 metri di profondità.
All’iniziativa, organizzata dal Centro subacqueo Idea Blu di Albenga, insieme ad Alessandro Saccone e ad Aldo Torti, presidente nazionale della l’HSA-Italia, l’Ass. nazionale di attività subacquee per disabili, ha collaborato personale qualificato e autorizzato all’accompagnamento dei disabili in mare. “In sub ad occhi chiusi, da oggi anche per i subacquei disabili, ipo e non vedenti, che potranno esplorare i fondali dell’isola Gallinara per abbracciare il Cristo Redentore e invocare la sua protezione, leggendo la targa in braill applicata oggi da questi ragazzi disabili” commenta il cons. comunale Mauel Barbo, promotore dell’evento.