di Alessandro Arena – «I cantieri scuola-lavoro si sono rivelati uno strumento di estrema efficacia e un investimento importante per il territorio». Così il sindaco Briano e l’assessore Poggio che con una lettera congiunta sollecitano gli assessori regionali Guccinelli e Vesco a trovare i fondi per proseguire quelli che impropriamente vengono chiamati “lavori socialmente utili”. I cantieri scuola-lavoro sono stati invece un valido aiuto ai comuni in difficoltà che hanno approfittato dell’opportunità per sopperire in parte alle carenze d’organico a cui purtroppo sono costretti, a causa dei minori trasferimenti di fondi dal Governo.
«Un’esperienza positiva ed utile per il territorio – proseguono – moralmente ricca di significati, proficua e gratificante per gli stessi lavoratori che, integratisi con grande senso di responsabilità in contesti professionali ed operativi diversi rispetto alla Ferrania, hanno arricchito il loro curriculum in favore di futuri e auspicati reinserimenti nell’economia della valle. Poiché la chiusura dei cantieri scuola-lavoro, privando i comuni di una risorsa non sostituibile, determinerà prevedibili collassi per i servizi comunali, chiediamo di pensare a soluzioni percorribili, eventualmente anche rimodulando i progetti in funzione della disponibilità di bilancio, o dimettendoli gradualmente».