di Fabrizio Pinna – Come annunciato nei giorni scorsi domani, venerdì 24 giugno, finirà in piazza del Popolo – con un presidio che si terrà a partire dalle ore 18.30 – lo scontro che ha visto in queste ultime settimane inasprirsi le tensioni tra l’amministrazione Guarnieri e il Comitato spontaneo dei genitori sul progetto di accorpamento delle scuole medie di Albenga. Un muro contro muro, con il Comitato che ha più volte lamentato l’indisponibilità dell’amministrazione ingauna ad aprire un tavolo di confronto per prendere atto e discutere le ragioni del dissenso, in primis – come hanno più volte spiegato – le questioni legate alla sicurezza, ma anche la richiesta che venga data finalmente una concreta accelerazione al progetto del Polo Scolastico che la città attende ormai da anni e il cui iter burocratico al momento sembra essere invece ancora una volta bloccato, con il rischio – dicono – che venga accantonato del tutto.
Da parte loro, dopo un lungo silenzio sulle questioni di merito sollevate dal Comitato, in una nota polemica congiunta diffusa ieri il Sindaco Rosy Guarnieri, l’Assessore ai Servizi sociali Eraldo Ciangherotti e il Consigliere Comunale con delega all’Istruzione Nicola Podio hanno dichiarato di essere venuti a conoscenza solo martedì «per la prima volta», «dell’identità del referente del “gruppo spontaneo dei genitori”» e di avere quindi ora «sollecitato un incontro a breve per ascoltare le osservazioni in merito a questo progetto» di accorpamento portato avanti dall’amministrazione comunale.
Insomma, una cauta “apertura” anche se, alla vigilia della manifestazione organizzata dal Comitato spontaneo dei genitori, all’apparenza puramente formale e tardiva la quale difficilmente inciderà sulle scelte del progetto dell’accorpamento già deciso dall’amministrazione Guarnieri che, sostiene, è in grado di garantire tutta la necessaria sicurezza e non creerà particolari disagi agli studenti.