Una convocazione urgente da parte del Ministro dello sviluppo economico, Claudio Scajola per affrontare con gli enti locali e l’azienda il futuro del gruppo Columbus, rivedendo il piano industriale e offrendo garanzie di occupazione a tutti i lavoratori. E’ stata la richiesta dall’assessore al lavoro della Regione Liguria, Enrico Vesco nel corso dell’assemblea pubblica della Columbus viaggi svoltasi oggi presso la sala consiliare della Provincia di Genova sulla grave situazione del gruppo Colombus a Genova. “Il Ministero non può essere passivo verso le scelte dell’azienda – ha ribadito l’assessore Vesco – ma deve condizionarla affinché i lavoratori non paghino per responsabilità di tipo gestionale. Serve infatti rivedere rapidamente il piano industriale per dare certezza di occupazione a tutti i lavoratori all’interno del gruppo”. “Il problema – continua l’assessore al lavoro della Regione Liguria – è che Columbus vuole attribuire alla crisi la situazione di indebitamento che si è creata, frutto invece di una pessima gestione aziendale”. Nel corso dell’assembla di questa mattina l’assessore Vesco ha inoltre stigmatizzato il comportamento della proprietà che “si è sottratto al confronto con gli Enti locali nonostante le continue richieste di partecipazione” e ribadito “la necessità di mantenere a Genova gli attuali livelli occupazionali”. Per questo il responsabile del lavoro presso la Regione Liguria ha manifestato “un netto rifiuto verso il piano industriale presentato da Columbus che pone come prioritario il salvataggio dell’azienda a scapito dell’occupazione che diminuirebbe nel capoluogo ligure di 100 unità”.