Albenga -Scontro in casa Pdl con i vertici provinciali. Montaldo lascia e Rosy Guarnieri ha campo libero

di Mary Caridi – Le legittime ambizioni del pdl ingauno di portare a casa un posto in provincia, nel rimpasto ormai non rinviabile e imminente, è la vera causa del caos che si sta producendo nel Pdl. La fronda guidata da Bruno Robello De Filippis, a suo tempo indicato come l’uomo che avrebbe dovuto occupare la poltrona di assessore in provincia, ha trovato via via sostenitori e reso la posizione di Silvano Montaldo traballante e le sue dimissioni annunciate potrebbero diventare una realtà.  Il commissario del partito della libertà ha ben poche chance di farsi ascoltare e dopotutto, quanti sono i consiglieri o assessori che sono iscritti al partito? Da tempo la sua era una posizione a rischio e oggi, in un partito in dissolvenza e caos, a livello nazionale, paga debolezza e mancate scelte di libertà democratica. Schneck sicuramente fin dalla prima ora, degli altri pare nessuno. Mettere sul piatto Polo Scolastico e posto in giunta provinciale, in cambio dell’assenso sul depuratore ingauno,  è l’azzardo della sfida della pattuglia ingauna che pare ormai non ascoltare più nessuno.

La battaglia ha alte incognite, stringe nella morsa Vaccarezza,  che si trova a fare i conti oggi con le sue scelte e quelle del Pdl provinciale  disssennate di un anno fa,  sfavorevole al depuratore nella piana di Albenga. Poiché anche se inesperti i pidiellini hanno ritrovato la dignità del gusto di scendere in battaglia, seppur tardiva, ora chi ha realmente carte da giocare è la leghista Rosy Guarnieri, che ancora una volta manda i suoi consiglieri comunali del pdl  in guerra, esattamente come un anno fa.

La sua guerra personale con l’avversaria del suo partito Carla Mattea ha ora un’ arma in più da giocarsi, in una partita tutta in casa leghista. Il Polo Scolastico che la Mattea  non vorrebbe come arma di scambio, anche se per il Pdl, quello che davvero conta è riuscire ad avere un posto in giunta, quale riconoscmento di forza del territorio albenganese,  che è il maggior serbatoio di voti pidiellino per chi volesse essere rieletto in future elezioni, sia provinciali che regionali e che da qui devono passare a campar voti. Entro poco più di una settimana la decisione sul depuratore deve essere presa e i margini di manovra per tutti si sono ristretti. Il Pdl ingauno tenta di vincere la partita, ma il rischio che faccia affossare la realizzazione del depuratore  esiste ancora,  e di questo si dovranno assumere tutta la responsabilità davanti ai cittadini,  che saranno costretti a pagare le conseguenze delle loro scelte politiche.

 Ma c’è una variabile che potrebbe spiazzare tutti, poiché il Pdl potrebbe anche inviare in provincia colui che è tesserato e che si è mosso negli ultimi tempi con passo felpato e moderato, ritagliandosi il ruolo di moderato e mediatore, il vice Sindaco Roberto Schneck.  Se Vaccarezza e i vertici pidiellini optassero per lui, e rassicurassero il pdl sul Polo Scolastico, chi avrebbe vinto davvero la partita? Uno Schneck che era sembrato sempre più isolato porterebbe a casa una poltrona e la sua potrebbe andare ad un uomo come Pastorino? Bruno Robello De Filippis che farebbe a quel punto? Rosy Guarnieri nel frattempo, ancora una volta, ha  mandato  le truppe a condurre le sue battaglie leghiste e qualcuno, chissà, in futuro potrebbe anche passare armi e bagagli nel suo partito.

* Nella foto, i tempi dell’armonia tra  Bruno Robello, Montaldo e Sasso

9 Commenti

  1. dai giornali di oggi sembrqa che nel pdl stiano facendo una colletta per comprare un surgelatore dato che hanno congelato il commissario politico della sez ingauna

  2. Quando i panni sporchi li lavi in piazza l’obbiettivo è solo quello di avere visibilità e non di fare risultuto…spiacente ma Robello si è svegliato troppo tardi( e si è svegliato solo perchè gli hanno fatto saltare il posto)…fino a ieri muti ed allineati…ma visto che l’opinione pubblica e le opposizioni incalzano ora i pdellini fanno i difensori di albenga, radicalizzando lo scontro ed assomigliando sempre più alla Guarnieri…ma bravi!!! bella strategia…

  3. @cauchy- cara ruby? oh ma io non l’ho letta la ruby, ho letto solo un roby. mah!!!sarà un messaggio in codice o una svista?

  4. ….dunque….dunque…… un antico detto cita “tra moglie e marito non mettere il dito” ma stando a quanto qui riportato e a quanto pubblicato su La Stampa in data odierna, il PDL ingauno/savonese (e centrale!?) assomiglia sempre ad una pentola a pressione che sta per esplodere….
    si preparano notti da lunghi coltelli…..ascari…..e sicari….

  5. Dovresti leggere con più attenzione, io ho scritto, e ripeto, che non è mai stata così coesa, cioè ora, oggi, adesso!!! Mi sembra che per difendere Albenga siano scesi tutti assieme contro il pdl provinciale, contro la lega provinciale, e contro la giunta provinciale, addirittura un consigliere della lega si è tolto dal partito per protestare contro Savona. Forse cara Ruby dovresti leggere con attenzione, ed evitare di scambiare quello che viene commentato su AlbengaCorsara con quello che succede nella maggioranza ingauna!!!

  6. La maggioranza coesa? Cauchy vince il premio Gino Bramieri per la barzelletta migliore… ma se litigano su tutto, oggi sono contro Ciangherotti, domani contro Schnek, poi contro Pollio per i mercatini, poi contro Robello, poi fregano Pastorino silurando il suo candidato per il trincheri, poi fuoco amico contro Parodi e Lugani all’Ecoalbenga, poi chiedono di nuovo la testa di Ciangherotti…

  7. Io non mi pongo il problema di andare a votare in provincia e manco ad Albenga, perchè mi sono rotto di di votare.

  8. Forse la maggioranza non è mai stata così coesa da un anno a questa parte!!! Mi sembra che sia ora di riandare a votare, ma per la provincia!!!

  9. Sono riusciti a far andare via l’unico che poteva avere una qualche credibilità… a questo punto prevedo una breve durata dell’amministrazione ingauna… prepariamoci a riandare a votare!

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