di Claudio Almanzi – Prosegue con successo di pubblico e critica, presso il Frantoio Sommariva, la mostra fotografica di Luciano Rosso “Valli Albenganesi: i colori del lavoro”. Ad ospitare la bella iniziativa del Fiaf è il Museo della Civiltà dell’olio Sommariva di Albenga. “Appena posso- dice Rosso- per lavoro o nel tempo libero, imbocco una delle strade che risalgono le Valli albenganesi e so già che mi porterà a degli incontri con quel piccolo mondo in cui sono cresciuto. È una festa discorrere con i contadini e, per me, un piacere posare lo sguardo su quanto è indicato e illuminato dai loro racconti. Il dialetto è una sinfonia con tante sfumature musicali da percepire e fare proprie. Affido alla macchina fotografica il compito di esprimerle, fissando quanto la luce mostra del duro lavoro che ha plasmato il territorio, la difficoltà di viverci, l’attaccamento a quei colori, le mani, le geometrie”.
La mostra resterà aperta fino a sabato 29 ottobre, dal lunedì al sabato (festivi esclusi) dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 19. Luciano Rosso, loanese, è cresciuto a Balestrino. È fotoamatore, iscritto alla FIAF e socio fondatore del Circolo Fotografico S. Giorgio. Appartiene al sodalizio dei Fotoamatori del Ponente. Si occupa prevalentemente di Informatica e dal 2001 è iscritto alla Associazione Nazionale dei Fotografi. Come fotografo, si dedica alla fotografia aerea e di paesaggio. Collabora con grafici, tipografie ed enti promozionali per la realizzazione di progetti editoriali e campagne pubblicitarie, in particolare nel settore turistico.
In occasione della inaugurazione si è svolta una serata di gala che è stata resa possibile grazie all’impegno della signora Caterina Rosso ed alla collaborazione dell’antico Panificio Cacciò’ di Gavenola, della Pro Loco del comune di Alto, delle Ditte Noberasco frutta, Pasqualini caffè. Nel corso della serata è stato raccolto un generoso contributo, a favore della Pubblica assistenza Croce Bianca di Albenga, rappresentata nell’occasione dal suo presidente Dino Ardoino.