Albenga: mobilitazione per l'Ospedale comprensoriale Santa Maria di Misericordia

[fp] – Da parte degli operatori sanitari e di varie associazioni, prosegue ad Albenga la mobilitazione per la salvaguardia del futuro dell’ospedale comprensoriale Santa Maria di Misericordia. Domani – mercoledì 9 novembre o la settimana prossima –  una delegazione sarà ricevuta dal vescovo della Diocesi Albenga-Imperia Mario Olivieri e a giorni, su iniziativa del presidente Bernardo Ardoino, è prevista inoltre presso la Croce Bianca una riunione alla quale prenderanno parte anche i sindaci dei comuni dell’entroterra ingauno.

2 Commenti

  1. ah DIMENTICAVO ……mi sembra di aver capito che i privati pagano un affitto alla aslo2 ma allora devono cambiare tante protesi per guadagnare insomma é una piccola industria ……..?

  2. Sono una signora che grazie al cielo non si occupa di politica, ma visto l’argomento così importante ho preso alcune informazioni.
    Ritengo assurdo che associazioni, lavoratori sanitari debbano attivarsi per garantire l’assistenza pubblica, quando questa è un nostro diritto.
    Un ringraziamento a tutte le persone che si attivano in tal senso.
    Mi chiedo dove sono i nostri amministratori locali? Il loro silenzio che cosa significa? A chi conviene svendere il nostro ospedale pubblico a dei privati?
    Chi decide tutto questo in regione è possibile che pensi solo alla propria poltrona? Tra di loro sicuramente c’è qualcuno che tra non molto lo troveremo a Roma! si rendono conto che con tali manovre firmano ulterioiri sofferenze a chi è già meno fortunato.
    La domanda mi sorge spontanea, questi signori in caso di bisogno migreranno in altri lidi per farsi curare?
    Fatemi capire privato-convenzionato cosa significa?
    L’operazione non si paga ma le visite specialistiche prima e dopo l’intervento sono a pagamento?

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