Una lapide per i ferrovieri caduti in guerra

di Claudio Almanzi – Una mattinata dedicata al ricordo di tutti i ferrovieri caduti nei vari conflitti è stata organizzata dal Dopolavoro Ferroviario di Albenga. Nell’occasione è stata anche scoperta una lapide, collocata, proprio nell’atrio della Stazione Ferroviaria ingauna, in memoria dei ferrovieri albenganesi caduti. Alla cerimonia erano presetni le massime autorità locali e provinciali: a fare gli onori di casa la stessa presidente del sodalizio alneganese Maria Vittoria Barroero ed il professor Gianni Ballabio, della Fondazione Palazzo Oddo.

L’orazione ufficiale è stata fatta dallo storico Franco Quaglieni che ha messo l’accento sull’importanza nella storia non solo locale, ma anche ligure della stazione ferroviaria di Albenga e del suo personale che si è smempre distinto per impegno ed abnegazione, arrivando anche al sacrificio della propria vita durante in occasione delle due Guerre Mondiali e durante la Resistenza. Presente all’evento anche il Prefetto di Savona Claudio Sammartino, che ha scoperto la lapide in ricordo del 150° anniversario dell’Unità Nazionale e dei ferrovieri albenganesi caduti in tutte le guerre, dal Risorgimento alla Resistenza. Alla cerimonia, organizzata dal Presidente del Dopolavoro Ferroviario di Albenga Maria Vittoria Barroero, coordinata dal Professor Gianni Ballabio, è intervenuta anche il sindaco di Albenga Rosy Guarnieri, che ha voluto ribadire l’importanza della celebrazione a livello locale ed a livello nazionale : “È necessario – ha concluso il sindaco Guarnieri- tenere vivo il ricordo dell’Unità d’Italia e di tutti coloro che sono caduti per questi ideali. Nei giorni scorsi abbiamo scoperto una lapide per tutti quelli che sono caduti in Russia, oggi celebriamo il ricordo di quegli eroici ferrovieri che sono caduti in varie epoche per la Libertà”.

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