Incontro CAI-Biasotti: “giusta richiesta accordo tra Regione e Cai ad ampio raggio”

L’onorevole Sandro Biasotti, candidato presidente della Regione Liguria, ha risposto all’appello del Cai ligure (Club Alpino Italiano) e Soccorso Alpino e Speleologico Ligure, la cui sezione regionale celebra quest’anno i 130 anni di attività. Biasotti ha incontrato, questa mattina, Giampiero Zunino, presidente del Cai Liguria, e Alessandro Grosso, presidente regionale del Soccorso Alpino e Speleologico Ligure. Nel corso della riunione si è soprattutto discusso di problemi concreti, a cominciare da quello, diventato insostenibile anche dal punto di vista finanziario, della presenza di un elicottero per l’elisoccorso (un Agusta 109), che da quasi un anno è fermo nell’hangar dell’azienda produttrice.

L’elicottero manca ancora di verricello, non è assicurato e dunque non può volare: «È uno spreco che non ci possiamo permettere – dice Biasotti, concordando con i responsabili del Cai – è costato 6,5 milioni di euro ed è inutilizzabile. Bisogna intervenire perché un velivolo di soccorso è necessario, come hanno denunciato quest’oggi i dirigenti del Cai». Emergenza a parte, nel corso dell’incontro si è anche parlato del futuro e della necessità di una convenzione tra Regione e Cai per il soccorso in montagna: «In questi anni si è persa l’occasione di firmare la convenzione, limitandosi a votare una delibera che impegna la giunta a prendere una decisione. Io voglio questa convenzione – dice ancora Biasotti – così come trovo giusta la richiesta del presidente Zunino di fissare i termini di un accordo tra Regione e Cai ad ampio raggio, che interessi anche i settori della formazione e della prevenzione».

1 Commento

  1. E magari, grazie dirigenti vvf a orologeria, riusciamo anche a girare il 109 al CNSAS. Eh, se la corte dei conti esistesse davvero…

I commenti sono bloccati.