Albenga – Il Sindaco e la sua maggioranza disertano il consiglio comunale.

di Mary Caridi – Esistono molti sistemi per aggirare le leggi, umiliare la democrazia e i cittadini, ma quello messo in scena oggi  dal sindaco Rosy Guarnieri è uno schiaffo alle regole, un affronto agli albenganesi. Come può un’amministrazione e un Sindaco convocare un consiglio comunale e poi non presentarsi? Dire che lo fa per combattaere l’assenteismo di alcuni consiglieri e poi lei stessa non presentarsi?

Mezzucci per restare a galla, per forzare le dinamiche del parlamentino ingauno, per far approvare pratiche che diversamente non avrebbero la maggioranza, ma  che lasciano allibiti. Teatrino della politica, giochini che, a detta della Guarnieri, dovrebbero diventare la regola. Prova evidente che non avendo più la maggioranza su alcune pratiche si è inventata  l’escamotage da regolamento condominiale: convocazioni a rate, sino al raggiungimento della maggioranza, che non deve più essere piena. Stupisce e addolora constatare che molti consiglieri comunali perbene si associno a questo metodo sfrontato e che loro stessi si prestino a umiliare ogni regolamento. Un precedente pericoloso che andrebbe fermato dalla Prefettura, che è stata informata dell’irregolarità della vicenda.

Interessi particolari o arroganza, dietro un metodo che porta allo scontro diretto e all’innalzamento della tensione o fretta per la paventata entrata in vigore delle nuove norme che impediranno edificazioni ai comuni privi di depuratore? Comunque vada lo strappo è troppo forte e nulla sarà più come prima nel nostro comune. Quando si umiliano le regole per interessi di parte, ognuno di noi ha perduto qualcosa. Albenga non è territorio di scorribande e non deve diventarlo e i cittadini devono poter continuare ad avere fiducia nella politica e nei suoi rappresentanti. Una pagina nera nella politica del nostro territorio.

* A modo mio: la rubrica Corsara di Mary Caridi

15 Commenti

  1. Gentile editore,

    perchè non vengono più pubblicati i miei post????
    Penso di aver compreso il problema e di essermi più che abbondantemente scusato con lei e con tutti

    Grazie

    @ footsie: se Lei scrive un commento in cui ripete alla lettera le parole che sono state cassate in precedenza, è naturale che non venga pubblicato. La questione è sufficientemente chiarita e non ci sono ulteriori restrizioni ai suoi commenti. Cordialità. Fabrizio Pinna – L’Editore / Direttivo Corsara

  2. @ per tutti: ricordiamo ancora una volta che i lettori/commentatori del Corsara sono pregati di evitare il turpiloquio e gli epiteti ingiuriosi, mantenendo il confronto – anche quando aspro e “passionale” – sul terreno delle argomentazioni; il principio del “rispetto della persona” deve essere sempre preservato anche quando ci si “scontra” (civilmente) per la diversità inconciliabile delle opinioni. Grazie. Fabrizio Pinna – L’Editore / Direttivo Corsara

  3. SpadaTratta sei patetico e ridicolo, dopo questa buffonata tu parli di democrazia…

  4. Questa Giunta non l’avete mai digerita, ma ritengo giusto e democratico che governi fino a che ne avrà la possibilità di farlo. Non vi va bene nemmeno questo? E poi dall’altra parte c’è un triste baratro. Che belle prospettive!

  5. La sindaco ha fatto male i conti, nemmeno un condominio sa gestire altro che comune di albenga. ha indetto il consiglio in prima e seconda convocazione per abbassare il quorum proprio come il condominio, ma alla fine la giustizia ha prevalso e speriamo che addirittura il prefetto mandi a casa questi inesperti e arrognti amministratori.

  6. no sig. Spada Tratta, si vergogni lei che comunque di fronte all’indifendibile scrive sempre le stesse cose in difesa di qualcosa che non esiste più: la maggioranza di Albenga.

  7. Vomitevoli, e intanto tutto è paralizzato e fermo: scuola, sanità, cultura. L’unica attività fiorente e viva ad Albenga è la malavita: basta fare un giro la sera per rendersene conto, e pensare che la sicurezza era il loro punto di forza…
    Pensano solo a spartirsi la torta delle pratiche edilizie, per il resto solo buffonate nel vero senso della parola…teatrini dei vari assessorucoli, feste in maschera e tanta tanta arroganza…

  8. ………..no Patty……..La cosiddetta magioranza aveva fatto bene i suoi conti perchè purtroppo Varalli (buon per lui) è in ferie fuori Italia con la moglie e quindi la presenza di Ghiglione sarebbe stata comunque inutile. Il colpo di mano è stato fatto apposta ed improvvisamente avendo saputo che Varalli sarebbe partito per una vacanza di sette giorni e quindi cercando di sfruttare l’occasione per far passare di sottecchi qualche pratichetta un po sporca (prima anche della nuova legge regionale)………

  9. @patty- seondo me non è la stessa cosa se manca la minoranza, ma se un sindaco convoca in urgenza un consiglio, uno magari è a farsi la settimana bianca o malato, ma lei doveva esserci, o no? io sono forse all’antica, ma lo sgarbo verso le istituzioni è grande.

  10. Si, ma intanto nemmeno la minoranza era tutta presente…
    Dov’erano Varalli e Ghiglione?
    Se fossero stati presenti sarebbero stati in undici ed il consiglio si sarebbe tenuto!

  11. Una scena copiosa degna del ventennio! Quando si trovano gli escamotage antidemocratici per approvare delle leggi, tali leggi non devono essere rispettate e risultare nulle. Che gli organi, il prefetto intervenga, non è la prima volta che si verifica.

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