di Claudio Almanzi – “Il mondo della vela non è solo agonismo, ma soprattutto rispetto dei valori, della storia e della tradizione marinara”. Esordisce con queste sintetiche parole il giornalista Adalberto Guzzinati presentando la bella iniziativa organizzata dal Leo Club Alassio “Baia del Sole”, in concomitanza con i due importanti appuntamenti sportivi che si svolgeranno nei due prossimi fine settimana ad Alassio: il Meeting Internazionale della Gioventù (il 10 e 11 marzo) e la Settimana velica Internazionale d’Altura (dal 16 al 18 marzo). Il Leo Club della Baia del Sole grazie ad una proficua collaborazione con il Circolo Nautico al Mare e l’Associazione Vecchia Alassio presenterà la mostra “VelaLeo, le classi veliche che hanno reso grande la Vela ad Alassio – alla memoria di Lillo Gaibisso”, che sarà ospitata (dal 10 al 18 marzo) nella Sala Carletti.
“L’associazione giovanile dei Lions Club- dicono gli organizzatori- intende offrire ai velisti un evento culturale che faccia conoscere e promuova la ricchissima storia velica alassina, seconda a poche località per numero di campioni che si sono nei decenni distinti in molte competizioni, dalle regionali alle Olimpiadi”. Intanto già da ieri sono iniziati ad arrivare ad Alassio ed al porto i primi gruppi di tecnici e velisti.
“Per la vita associativa cittadina – dice Luca Russo, il curatore della mostra- è una importante occasione per dimostrare quanto questi lavori congiunti portino sempre più ad ottimizzare le forze per proporre a residenti e turisti prodotti ed eventi di qualità e per questo devo ringraziare il vice presidente del Cnam Ennio Pogliano, che ha immediatamente creduto al nostro progetto mettendosi a disposizione per recuperare il materiale”.
La vela infatti è legata in maniera indissolubile alla storia della “Città del Muretto”: “La Mostra VelaLeo è un tributo – dice il presidente del Leoclub Andrea Eliseo- non solo alla nostra città, al Cnam e ai suoi atleti, ma anche ad un personaggio, in particolare, il cinque volte campione italiano della classe Dinghy Agostino Lillo Gaibisso, mancato nel 2005. Grazie alle parole ed ai ricordi del nipote, Giacomo Fui, abbiamo deciso di organizzare questa esposizione dedicata all’Alassio del passato, ma che fortunatamente, dal punto di vista dello sport, è ancora florida e viva”. Il meeting Internazionale della Gioventù in programma in questo fine settimana valido quale Trofeo Challenge Zonta Club ‘Vera Marchiano’ vedrà impegnate nelle acque antistanti Alassio le classi Optimist ed Equipe. Ad arricchire ed a rendere ancor più interessanti le prove ci sarà anche la presenza di un’altra classe di doppio, l’RS Feva, che proprio due anni fa qui ad Alassio fece il suo esordio. Il via della prima prova è previsto per le ore 11 di sabato.