Albenga: Orlando Furioso all’Ambra con KronoTeatro

di Claudio Almanzi – Ancora un appuntamento teatrale di rilievo ad Albenga: domani sera (inizio alle ore 21) al Teatro Ambra è in programma “Orlando – Furiosamente solo rotolando”, con Enrico Messina . Si tratta della serata conclusiva della stagione teatrale curata da Kronoteatro e realizzata con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, della Regione Liguria (assessorato allo Spettacolo), del Comune di Albenga (assessorato alle Politiche Giovanili) e della Provincia di Savona (assessorato alla Cultura). “Lo spettacolo – dice il giornalista Adalberto Guzzinati- presenta una narrazione intensa e divertente, imperniata sulle vicende dei paladini di Carlo Magno e dei terribili Saraceni, che vengono raccontate da Enrico Messina alla maniera dei cantastorie, attraverso comiche iperboli e grotteschi paradossi”. Le parole di Messina danno così nuova vita ai canti e alle ottave di Ludovico Ariosto e, rievocando atmosfere lontane, coinvolgono ed emozionano.

“Si tratta- dicono gli organizzatori- di una riscrittura originale che mescola origini, tradizioni e dialetti con guizzi di folgorante umorismo e momenti di forte intensità. Sulla scena pochi elementi, una camicia bianca, una tromba e uno sgabello: quanto basta per raccontare storie senza tempo di uomini di ogni tempo, di imprese emozionanti di cavalieri e dame che si susseguono in un vortice travolgente, il cui unico motore è la passione per gli ideali”. In via del tutto eccezionale lo spettacolo prevede anche una replica, destinata al pubblico delle scuole medie, che si svolgerà domani mattina. L’ intento di Kronoteratro è infatti quello di garantire anche agli studenti la fruizione degli spettacoli serali: una proposta di alto valore educativo che è stata resa possibile dalla disponibilità degli attori e delle maestranze che hanno colto a pieno l’importanza dell’iniziativa. Per quanto riguarda il teatro ragazzi i più giovani hanno invece potuto questa mattina rivivere le avventure di Robin Hood. Messina, questa volta in compagnia di Giuseppe Ciciriello, ha rivestito il ruolo del celebre arciere fuorilegge, difensore dei poveri.