“Verdirossineri”: Alexandre Del Valle venerdì a Genova

Venerdì 19 febbraio alle ore 18 presso il Jolly Hotel Plaza a Genova presentazione del libro “VERDIROSSINERI. L’islamismo, il comunismo e il neonazismo, la pericolosa convergenza dei totalitarismi antioccidentali” (Edizioni Lindau). A moderare l’incontro con l’autore Alexandre Del Valle sarà la Dr.ssa Antonia Ronchei.

Alexandre Del Valle (Francia, 1969) è politologo, giornalista e saggista. Docente di geopolitica dell’Islam all’Università europea di Roma, ricercatore associato all’Institut Choiseul, uno dei principali think tank francesi, e membro del gruppo di lavoro di Magdi Cristiano Allam al Parlamento europeo, Del Valle collabora con importanti pubblicazioni francesi e israeliane («France-Soir», «Israel Magazine» e «Politique Internationale»). Tra i suoi numerosi libri ricordiamo: Perché la Turchia non può entrare in Europa e Il totalitarismo islamista. All’assalto delle democrazie. Alexandre Del Valle è unanimemente riconosciuto come uno dei massimi esperti della geopolitica e dell’integralismo islamico.

La prefazione di Magdi Cristiano Allam: «Alexandre Del Valle in questo suo studio, documentato con il rigore di uno scienziato della geopolitica e analizzato con la serietà di chi è consapevole che oggi più che mai sia fondamentale diffondere una informazione corretta e responsabile, ci fa toccare con mano la presenza di una “internazionale dell’odio” che accomuna i verdi, ossia gli islamici, i rossi, ossia i comunisti e i neri, ossia i neonazisti e i neofascisti.

Ci illustra bene i due volti del male di cui soffre questo nostro mondo globalizzato nella sola dimensione materiale, dove le borse e i mercati possono accomunare realtà ideologicamente contrapposte che accettano di condividere solo le regole del profitto capitalista, ma in cui non vi è alcun accordo sui valori che sostanziano l’essenza della nostra umanità, a partire dalla fede nel bene inalienabile della vita, nella dignità della persona e nella libertà di scelta.

Da un lato scopriamo la realtà di un Occidente che è sempre più infiltrato e sostanzialmente sottomesso ai ricatti, alle minacce e alla paura degli estremisti e dei terroristi di varia estrazione, principalmente gli islamici. Dall’altro registriamo la crescita del coordinamento tattico tra Stati e gruppi islamici, comunisti e nazifascisti finalizzata all’affermazione di una strategia di sovversione mondiale per annientare la nostra civiltà e la nostra stessa umanità.

Emerge con estrema chiarezza che il vero problema siamo noi: sono la nostra ingenuità, ignoranza, arrendevolezza, lassismo e persino la nostra collusione ideologica a consentire la diffusione del loro arbitrio, della loro violenza e del loro terrorismo. Ecco perché dobbiamo gratitudine a Del Valle per costringerci ad aprire gli occhi.»