“Il 18 febbraio è l’anniversario della nascita di un artista e di un genio politico”, dichiara Valentina (Marco Canepa), candidata alle prossime Elezioni Regionali con i Verdi nella Provincia di Genova, “che raccontando con l’arte e con il cuore la società in cui viviamo ha offerto un’opportunità di crescita che tutti noi dobbiamo cogliere. De Andrè ha affrontato con amore immenso la diversità e gli ultimi, affermando con forza che dal letame nascono i fiori, invece dalla perfezione idealizzata dal diamante nulla si crea”.
“Con Princesa De Andrè è stato uno dei pochi, se non l’unico, a parlare di transessualità in modo sublime, raccontando la miseria sociale di una società ipocrita, dove di notte si è regine e di giorno ci si deve nascondere. Dobbiamo tentare di liberarci definitivamente dalla possibilità di condizionamenti, esprimendo finalmente la pienezza dell’essere persone libere in tutto e per tutto, giudicati se è il caso solo per quello che si compie e non per quello che si è. In questo sta il senso e l’opportunità di norme che agiscano nella tutela e nel contrasto dell’omofobia e della transfobia, intese come conquiste civili per tutti”.
“In Liguria un primo passo è stato fatto con la legge antidiscriminazione proposta dai Verdi e approvata in Regione lo scorso 28 ottobre”, spiega Cristina Morelli, consigliere regionale del Verdi. “Purtroppo all’ordine del giorno dell’agenda politica sembra che ci siano altre priorità che esulano dai bisogni reali e concreti della gente. La nostra legge si iscrive nel consuntivo delle attività positive della legislatura uscente”.