di Claudio Almanzi – In questo fine settimana ritornano nella Baia del Sole i Dragoni, una delle classi veliche più ricche di fascino della storia della nautica. Quello di Alassio è infatti uno degli appuntamenti internazionali più importanti della stagione. Il Circolo Nautico Al Mare – Cnam Alassio ospita questo evento grazie alla proficua collaborazione con la Marina di Alassio S.p.A. Alla “Alassio Dragon Week” hanno risposto decine di equipaggi provenenti da tutta Europa ed appartenenti all’Associazione Italiana Classe Dragone ed alla Interrnational Dragon Class. Già da oggi cominciano ad arrivare nel porticciolo alassino i primi equipaggi. Giovedì è in programma ( alle ore 18 e 30) il coktail di benvenuto dei concorrenti, mentre il via alla prima prova verrà dato venerdì alle ore 12. Alla sera, ospiti dei grandi velisti Agostino e Gianni Sommariva, alle ore 19 e 30 apericena al Museo dell’Olio Sommariva ad Albenga. Per essere informati in tempo reale sui risultati è possibile visionare le classifiche provvisorie e generali sul sito del Circolo o sulla pagina facebook “Circolo Nautico Al Mare – Cnam Alassio”.
La manifestazione è organizzata con la collaborazione del Cannes Dragon International e del Comune di Alassio. Il Dragone che in passato é stata classe olimpica dal 1948 al 1972 vide la nascita nel lontano 1936. L’imbarcazione presenta come caratteristiche una lunghezza di 8 metri e 90, un dislocamento di 1700 Kg e imbarca un equipaggio composto da tre persone. “Ogni anno – dice Rinaldo Agostini presidente del Cnam di Alassio- questo appuntamento richiama nella Città del Muretto formazioni ed equipaggi provenienti da numerosi paesi europei in particolar modo dalla vicina Francia. In Francia ed Italia questa classe velica ha conosciuto un’ampia diffusione. Dopo alcuni anni di scarso interesse per questa classe un po’ in tutta Europa è ricominciato a crescer il numero delle imbarcazioni fino alla rinascita di importanti e numerose flotte in Italia, Francia, Regno Unito, Estonia e Lettonia. Sono particolarmente grato all’Associazione Italiana Classe Dragone e alla Cannes Dragon International per averci nuovamente dato la possibilità di organizzare la Dragon Week”.
Anche se l’elenco degli iscritti non è ancora completato è già possibile indicare un nutrito lotto di favoriti, che già lo scorso anno si erano messi in luce ad Alassio: si tratta di “Tramontana” (Paolo Manzoni) , “Cloud” (Giuseppe Duca), “Tsuica 2” (Gerard Blanc, Francia), “Dawne” Ade Wilde, Olanda), “Karina” (Arina Jakari, Estonia), “Celina 3” (Cellini), “Bunker Prince” (Alexander Pugacev, Ucraina), “Child Dream” (Jean Pierre Galles, Francia), “Flame Again” (David Hall, Gran Bretagna) ed “Eve” (Ean Pugh, Irlanda).