Bessone (Pdl) attacca: “ad Albenga spreco di denaro pubblico”

“Mentre, via email, mi continuano ad arrivare dai cittadini centinaia di fotografie che evidenziano notevoli disagi vissuti dalla popolazione di Albenga, una segnalazione mi lascia esterrefatto. Una segnalazione che evidenzia, ulteriormente, lo spreco di denaro pubblico e la cattiva gestione del bilancio messa in essere dalla Giunta Tabbò. Veniamo ai fatti. Un cittadino di Albenga mi segnala che, per “il trasporto scolastico in favore di studente disabile alla scuola secondaria superiore Giancardi di Alassio”, il Comune ingauno, che ha a totale carico il servizio, impiega, dal settembre ’09, un’Associazione di volontariato che ha sede a Toirano, a ben 15 km da Albenga. Perché il Sindaco Tabbò non ha dato il servizio in appalto ad una società di trasporto albenganese? Perché non è stato incentivato il trasporto pubblico della nostra città, nella fattispecie i taxi, che certamente in convenzione avrebbero offerto un servizio più economico? Per quale ragione, invece di spendere 2500 euro per fotografare il maquillage del restiling preelettorale, non si sono impiegati questi fondi per creare ulteriori opportunità di lavoro ai cittadini di Albenga anche nel settore del trasporto pubblico? Perché il Sindaco Antonello Tabbò favorisce società al di fuori del territorio ingauno, invece di supportare quelle albenganesi?”. Lo dichiara Enrico Bessone, candidato nella lista “Pdl con Rosy Guarnieri Sindaco” alle prossime amministrative di Albenga.

“La questione è molto semplice. Nel Comune di Albenga – continua Bessone – un cittadino in età scolare viene regolarmente accompagnato a scuola con spese di trasporto giustamente a carico dei servizi sociali. Ciò che stona è che il servizio venga affidato alla U.S.L.T. (Unione solidarietà Liguria Toirano), associazione con sede a Toirano (a ben 15 km da Albenga). Per ogni trasporto, andata-ritorno su Alassio, con questa associazione, vengono pagati ben 36 euro al giorno, che saranno poi rimborsati dalla Provincia. 6.000 euro, in totale, già stanziati per il periodo compreso tra il 1 gennaio 2010 e il 15 giugno 2010. Sullo stesso mezzo di trasporto, peraltro, sembra che viaggi pure un altro studente, residente a Ceriale, che viene accompagnato nella stessa scuola di Alassio e in abbinamento al compagno di Albenga, anche se, presumibilmente, ad un costo superiore a 36 euro, data la differenza kilometrica in più. Una tariffa complessiva che si aggira intorno agli 80 euro circa al giorno”.

“È vero che a centralino della U.S.L.T. di Toirano rispondono “lo facciamo per volontariato”. Ma a noi, che parliamo prima di tutto come cittadino, pare che la cifra di 35 euro al giorno, per la tratta Albenga- Alassio e ritorno, sia una considerevole “parcella” più che un “rimborso per servizio svolto da volontari”. Inoltre, se è vero che solo ora, in questi giorni, la Giunta comunale di Albenga, già in odore di campagna elettorale, ha deciso di coinvolgere finalmente il servizio Taxi della città, per il trasporto quotidiano di un altro disabile al Centro diurno di Toirano, allora razionalizziamo le spese pubbliche per i trasporti. Con molta probabilità, dando lavoro alla stessa compagnia di trasporto locale, ad una cifra complessiva inferiore, per tutti e tre i ragazzi disabili di Albenga, si potrebbe ottenere il servizio di trasporto sia per la scuola di Alassio sia per il Centro diurno di Toirano. Adesso basta con lo spreco di denaro pubblico, soprattutto quando, sul bilancio dei servizi sociali, per fare una marchetta ad una associazione, vengono discriminate, sempre e comunque, le fasce deboli”, conclude Bessone.

4 Commenti

  1. Va denunciato alla procura della repubblica una cosa simile e la corte dei conti deve intervenire cavolo…

  2. Ma tabbò non si vergona? sarebbe da denunciare uno spreco del genere e soprattutto da addebitare al conto corrente degli amministratori. Altro che tangentopoli, qui è sprecopoli

  3. Ho chiesto informazioni. L’ente preposto a controllare e vigilare sulle spese pubbliche è la corte dei conti!!! Ma in questo Ente non si accorgono degli sprechi che vengono denunciati ad Albenga????????????????

  4. Non è possibile!!! Ma non esiste un ufficio di controllo, superiore al Comune, per valutare se c’è spreco di denaro pubblico? Sono stufo di pensare che mia nonna non prende un becco di quattrino dai servizi sociali pur essendo disabile e su altri capitoli c’è uno spreco da pauraaaaaaaaaaaaaaaaa

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