Albenga- Tour de force in consiglio comunale. La telenovela continua?

di Mary Caridi- Sono mesi ormai che la politica ingauna appare più come la trama di una telenovela che ad ogni puntata sembra poter provocare una svolta, un colpo di scena, ma irrimediabilmente, trita e ritrita gli stessi argomenti. Puoi perderti una, cento  puntate, ma la sostanza non cambia. Lei, l’attrice protagonista, sembra sul punto di perdere i suoi colonnelli, i duelli con incrociar di lame sul finir della sera movimentano le giornate, si tentano nuove alleanze, si fiuta il traditore, i “nemici” sperano in uno sfiancamento della squadra, ma tutto resta com’è. Scenari che in fondo, anche dopo la partenza del vice Sindaco Roberto Schneck, alcuni aggiustamenti in maggioranza e piccoli cambi, non lasciano veramente intravedere la caduta finale e la resa.

Certo la zarina potrebbe anche spiazzare tutti e azzerare le cariche e le deleghe e rimescolare ingredienti per migliorare la qualità e, compatibilmente con le personalità a disposizione, mettere gli uomini giusti al posto giusto. A chi conviene far cadere la Giunta? Sarebbe la fine del centro destra, dopo il fallimento della precedente esperienza finita anticipatamente e non consentirebbe speranze di farcela  a chi aspira a prendere il posto della Guarnieri nelle prossime elezioni. Conviene poco anche al centro sinistra, ancora sparpagliato in liste e con un Pd a metà del guado tra rinnovamento e passato e privo di un candidato forte, mentre la politica nazionale appare quantomai in fibrillazione, incalzata dal movimento 5 Stelle di Grillo. Ed è  in questa situazione così confusa e nervosa, che anche  Albenga vive una crisi che è generale.

La convocazione di un Consiglio comunale a due tappe e con 59 punti in discussione è parte della confusione che ormai regna sovrana. Verrà posta  a votazione la richiesta della minoranza di annullamento e revoca del contestato precedente consiglio comunale e poi riproposti al voto gli stessi punti. Ma con la seconda convocazione che abbassa il quorum della maggioranza non dovrebbereo esserci sorprese e quello che è uscito dalla porta, tornerà approvato dalla finestra.

Appunto una nuova puntata di telenovela che lascia invariato il senso delle puntate precedenti.

* A modo mio: la rubrica Corsara di Mary Caridi

9 Commenti

  1. Personalmete ritengo che senza indugio serve ragionare per costruire l Albenga del futuro. C e bisogno di contenuti all interno di un progetto Grande Albenga dove la politica deve tornare ad essere buona politica ascoltando e parlando ai cittadini, facendo l interesse  della collettività e non di questa o quella lobby di potere. E tempo dal mugugno di passare alla partecipAzione! . Serve rigenerare Albenga attraverso teste ed idee e non tessere.

  2. Rosy… hai fallito, basta… è sotto gli occhi di tutti… la delinquenza aumenta, il turismo diminuisce e la speculazione legata al cemento dilaga senza freno! Peggio di così non si può fare! Ed adesso un consiglio comunale da 60 punti? ma vuoi continuare a far deridere Albenga da tutta l’Italia, ed il mondo?!?! Basta!!!

  3. ….ben detto. vogliamo solo buona amministrazione, basta propaganda da quattro soldi e vogliamo amministratori seri che parlano con serietà…….e non pensano solo ai loro progetti.

  4. bo……ho parlato con loro un paio di volte e un paio di volte li ho ascoltati….più che altro mi sembrano di buon senso……….se nel frattempo non cambiano……..

  5. albengaè secondo te è di destra? le ideologie non esistono + , vogliamo solo buona amministrazione

  6. ……sta a vedere che vincono le elezioni quelli di AlbengaE’……..sarebbe divertente

  7. “Conviene poco anche al centro sinistra, ancora sparpagliato in liste e con un Pd a metà del guado tra rinnovamento e passato e privo di un candidato forte,..”
    QUALCHE INESATTEZZA IN UNA VERITA’:
    LA VERITA’ è che la caduta del governo ingauno non sarebbe certamente utile al PD il quale si troverebbe spaesato ed esposto in anticipo al flagello del popolo (che ha la memoria lunga) rispetto alle politiche: senza un candidato, senza possibilità neppure di candidati per poter formare una lista (una lista che decorosamente possa uscire da ipotetiche elezioni ), con colpe di immobilismo verso gli elettori su moltissime tematiche importanti (per.es. la sanità e la difesa dell’ospedale ingauno), etc.
    Passiamo alle inesattezze:
    Non si può certo sostenere che il PD stia ” a metà del guado tra rinnovamento e passato..” MA QUALE GUADO??? ..LA FOSSA DELLE MARIANNE altro che 50 centimetri d’acqua!!!!! Ma quale rinnovamento????!!!!! La gent enon è mica sorda cieca o incapace di intendere di volere!!!! L’appoggio che il PD OFFRE incondizionatamente al governo che OPPRIME IL POPOLO e anche il popolo di quella sinistra popolare che ancora lo vota, come lo vogliamo chiamare , dovessimo utilizzar ela parola giusta? Tradimento? Si immagina che il riflesso della politica nazionale possa lasciar eindenne Albenga? PIA ILLUSIONE.
    Anche perchè molto della politica contraddittoria e assolutamente antitetica con quegli ideali di sinistra che UFFICIALMENTE dovrebbero risiedere ancora in questo partito, avvengono anche in Liguria , come a Roma.
    ALTRA INESATTEZZA è affermare che esista un centro sinistra “sparpagliato in liste..:” …QUALI SAREBBERO QUESTE LISTE DI CENTRO-SINISTRA SPARPAGLIATE????????????? A CENTRO SINISTRA ESISTE IL PD (NON E’ PIU’ DEFINIBILE UN PARTITO DI SINISTRA) E CAS’ALTRO ESISTE?

    Prima di appiccicare etichette ideologiche è meglio pensarci sopra bene…. .

  8. ……e poi dicono che la gente si disaffeziona alla politica………..QUESTA NON E’ POLITICA. Questo è schifo………uno cosa profondamente diversa dalla politica. Ma non temete. Nel segreto dell’urna la gente saprà fare le proprie scelte e non dimenticherà.

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