Si apre al Chiabrera di Savona l'autunno "ineffabile" dell'Opera Giocosa

(fp) – “Un travolgente amore furtivo, un segreto gelosamente custodito e infine l’arcano più affascinante di tutti i tempi: l’autunno dell’Opera Giocosa si circonda di un alone di mistero e seduce anche il pubblico dei più piccoli, cui è dedicata la fiaba di Natale suggello del cartellone”. Il programma è stato presentato ufficialmente oggi pomeriggioin conferenza stampa nel foyer del Chiabrera dal Presidente Tito Gallacci, dal Direttore Artistico Giovanni Di Stefano e dal Portavoce del sindaco Ferdinando Molteni.

Alza il sipario del Teatro Chiabrera di Savona I Capuleti e i Montecchi, tragedia lirica in due atti di Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani, che porta sul palcoscenico la passione di Romeo e Giulietta, l’amore più celebre in tutto il mondo: in scena domenica 21 ottobre alle 15.30. Coproduzione dei Teatri del Circuito Lirico Lombardo (Teatro Sociale di Como, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Grande di Brescia, Teatro Fraschini di Pavia) e Teatro dell’Opera Giocosa – ONLUS di Savona. Nuovo allestimento progetto vincitore European Opera-Directing Prize 2011 in collaborazione con Opera Europa e Camerata Nuova. Cast: Damiana Mizzi (Giulietta), Florentina Soare (Romeo), Fabrizio Paesano (Tebaldo), Pasquale Amato (Lorenzo), Alessandro Spina (Capellio). Regia di Sam Brown. Scene e costumi di Annemarie Woods, light designer Giuseppe Di Iorio. Sul podio, Christian Capocaccia dirige l’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano. Coro del Circuito Lirico Lombardo, Maestro del Coro Salvatore Sciammetta.

Secondo titolo in cartellone, Il Segreto di Susanna, intermezzo in un atto di Ermanno Wolf-Ferrari su libretto di Enrico Golisciani, in scena venerdì 9 novembre alle 11.00 (per le scuole) e sabato 10 novembre alle 20.30 (per il pubblico). Cast: Anna Delfino (La Contessa Susanna), Filippo Morace (Il Conte Gil), Stelvio Voarino (Sante servitore muto). Regia di Maurizio Sguotti, scene e costumi Francesca Marsella, Giuseppe La Malfa dirige l’ensembrle strumentale del Teatro Carlo Felice di Genova.

Chiuderà la stagione Amahl e i Visitatori notturni (Amahl and the Night Visitors) opera in un atto – concepita in origine per la televisione – di Gian Carlo Menotti su libretto proprio, una favola che ripropone in tinte tenui ma accattivanti il mistero della Notte di Natale e che si rivolge in primis ai bambini: in scena nella versione italiana lunedì 10 dicembre con un doppio appuntamento alle 11.30 (per le scuole) e alle 16.30. Allestimento del Conservatorio di Musica “G. Puccini” della Spezia, con l’interpretazione degli studenti. Cast: Ana Dias Seixas (Amahl), Natalia Kornach (La Madre di Amahl), Norbert Nagy (Gaspare), Yu Xiao Wei (Melchiorre), Massimiliano Galli (Baldassarre), Marco Paoli (Il paggio), Jose Oppi (un paggio muto). Regia, scene e costumi di Luca Ferraris. Direttore Giovanni Di Stefano. Orchestra e Coro del Conservatorio di Musica “G. Puccini” della Spezia, maestro del Coro Daniela Contessi. Light Designer Matteo Mattioli, danzatori della scuola “Studio 82” di Penny Crump.

La stagione autunnale dell’Opera Giocosa è resa possibile grazie all’attenzione di sostenitori istituzionali che affiancano il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, tra cui la Regione Liguria, il Comune di Savona, la Fondazione Carige, la Camera di Commercio di Savona e la Provincia di Savona, che dà il patrocinio all’iniziativa. Sempre presente anche la Fondazione A. de Mari, che finanzia inoltre il progetto scuole per l’apertura degli spettacoli al pubblico in età scolare; progetto che quest’anno, per la prima volta dal 2009, si rivolge non solo ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado ma anche agli alunni delle scuole primarie della provincia di Savona.