Genova: all’Archivolto terza edizione di Notturno in danza

La terza edizione di Notturno in danza, la nuova creazione di Dergah Danza Teatro, una coproduzione con Sosta Palmizi, il nuovo spettacolo del maestro del butoh Tadashi Endo con Davide Ferrari, una finestra dedicata a Virgilio Sieni tra spettacoli, video e workshop. Questo è il programma danza 2010 del Teatro dell’Archivolto di Genova, che continua caparbiamente a coltivare uno spazio per la danza all’interno del proprio cartellone, forte anche della residenza coreografica di Dergah Danza Teatro, primo esperimento in Liguria di questo genere, giunto ora al terzo anno.

Ed è proprio la rassegna Notturno in danza, curata da Dergah Danza Teatro con la direzione artistica di Giovanni Di Cicco ad aprire questa tranche di programma dedicata alla danza contemporanea. Quattro esperimenti coreografici in scena alle ore 22.30, “in seconda serata” (a seguire cioè lo spettacolo delle ore 21), per altrettante compagnie: mercoledì 13 gennaio la Compagnia Cinzia De Lorenzi (foto in alto a sinistra) debutta in anteprima con Studio; il 15 gennaio Koiné, con le coreografie di Serena Loprevite, presenta Di carne e d’asfalto; martedì 19 e mercoledì 20 gennaio un’altra anteprima per Vera Stasi con il progetto di Claudia Monti Ballata della necessità. Questi tre spettacoli si svolgono al Teatro Modena, subito dopo “La misteriosa scomparsa di W” (in scena alla Sala Mercato dal 13 al 21 gennaio); il quarto, Alleate Distanze di Enz, coreografia di Piera Pavanello, va a seguire “Un certo Signor G” il 20 febbraio. Nessun solo in questo ciclo di Notturno in danza ma lavori corali, per dare spazio alle giovani compagnie con particolare attenzione a quelle genovesi.

La nuova creazione di Dergah Danza Teatro, una riflessione su sacrificio e sacralità ispirata ad alcuni dei tempi presenti ne le “Sacre du Printemps” e intitolata il Quattordicesimo fiore, coreografie di Giovanni Di Cicco e Francesca Zaccaria (anche interpreti assieme a Luca Alberti, Filippo Bandiera, Massimo Cerruti ed Eleonora Chiocchini), sarà invece presentata in anteprima il 26 e 27 marzo alle ore 21.

Si chiama Animalie lo spettacolo che il 12 e 13 febbraio vede assieme Giorgio Rossi, David Riondino e Gabriele Mirabassi con la regia di Giorgio Gallione. Un’improvvisazione tra danza musica e letteratura, che parte dal “Manuale di Zoologia fantastica” di Jorge Luis Borges e da “I meravigliosi animali di Stranalandia” di Stefano Benni.

Con Sogni (31 marzo, prima assoluta), ispirato al celebre film di Akira Kurosawa, Tadashi Endo, coreografo e direttore del Butoh Center MAMU e del Butoh Festival MAMU, rinnova la sua collaborazione con il musicista Davide Ferrari (nella stagione 06/07 avevano presentato all’Archivolto “War Ma Peace”). Partecipano allo spettacolo anche i Kyoshindo, gruppo di percussioni giapponesi, e l’arpista Adalgisa Turrisi.

Il programma danza si chiude con una tre giorni interamente dedicata a Virgilio Sieni, che tra il 21 e il 23 aprile sarà protagonista all’Archivolto con due spettacoli e un video. Per La natura delle cose (22 aprile), una delle sue creazioni più recenti, ispirata al poema di Lucrezio “De rerum natura”, Sieni si è avvalso della collaborazione del filosofo Giorgio Agamben e dei musicisti Francesco Giomi di Temporeale e Nada. Un’indagine sull’anima e l’origine delle cose attraverso la danza, interpretata dai danzatori Ramona Caia, Massimiliano Barachini, Jacopo Jenna, Csaba Molnar e Daniele Ninarello. In Solo Goldberg improvisation (23 aprile), il manifesto dell’arte coreografica del coreografo fiorentino, è lui stesso a danzare Bach, accompagnato al piano da Riccardo Cecchetti.

Parallelamente alla Compagnia, Sieni porta avanti da qualche anno un ampio progetto di formazione, l’Accademia sull’Arte del gesto. In questo contesto è stato realizzato a Genova con i Musei di Nervi un ciclo di incontri rivolto a bambini di 8/10 anni sull’esplorazione del movimento e la danza in relazione alla natura, alla pittura e alla scoperta della lentezza. Il progetto si è concluso con la realizzazione di un’opera video, Esploratori della lentezza, che sarà proiettata mercoledì 21 aprile alle ore 18.30 alla presenza dell’autore (ingresso libero).

Da segnalare infine le opportunità di formazione rivolte ai danzatori professionisti, come sempre a condizioni economiche quasi simboliche. Il 21 aprile dalle 15 alle 18 masterclass con Virgilio Sieni. Dal 12 al 16 aprile sarà ospite all’interno del progetto di residenza di Dergah la compagnia marsigliese Campus, diretta dall’italiano Marco Beccherini e, in data da definire, è previsto un nuovo laboratorio di Jean-Laurent Sasportes.

Biglietti per gli spettacoli (tutti acquistabili anche in abbonamento) dai 20 ai 16 euro, studenti con meno di 26 anni 7,50 euro. Notturno in danza 5 euro (ingresso omaggio per chi vede lo spettacolo delle ore 21). Sono previste promozioni per le scuole di danza. Info 010.6592.220