Savona: il 1° Maggio di nuovo in piazza per Referendum per l’acqua pubblica; firmano anche sindaco Berruti e assessore Costantino

di Fabrizio Pinna – Molti gli amministratori, un po’ in tutta Italia, che nel weekend hanno firmato in occasione dell’inizio della campagna referendaria promossa dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua a difesa dell’acqua pubblica. Così anche in Liguria e nei comuni della provincia savonese, compresa Savona capoluogo dove a firmare ai banchetti sono andati anche il sindaco Federico Berruti e l’Assessore all’Ambiente Jorg Costantino.

D’altra parte la Giunta Comunale di Savona ha modificato nel gennaio scorso l’art. 47 dello Statuto Comunale, inizio di un “percorso politico amministrativo – parole dell’assessore Costantino – che porterà ad inserire nello Statuto Comunale la dicitura che riconosce la risorsa idrica come diritto collettivo ed universale” in accordo con “quanto è stato sollecitato dal Consiglio Comunale e da tanti cittadini savonesi, oltre che dal Forum italiano dei Movimenti in difesa dell’Acqua”.

La raccolta firme per i tre referendum proposti è avvenuta nel fine settimana del 24 e 25 aprile in tutta Italia. A Savona-Vado sono state 1.231 le firme raccolte a 4.200 quelle raccolte in totale in tutta la provincia di Savona, che si è distinta come una di quelle a più ampia partecipazione della Regione. In Italia sono state raccolte più di 100.000 firme. La raccolta sarà ripetuta il prossimo 1° Maggio, e continuerà in Italia fino al 4 luglio, con l’obiettivo di raggiungere quota 700mila.