Con l’intitolazione di 19 nuove strade, l’amministrazione comunale villanovese dona una nuova organizzazione alla toponomastica della città. Negli ultimi 15 anni, infatti, il comune della Val Lerrone ha vissuto una forte espansione demografica, anche grazie al nuovo piano regolatore che ha portato nuove urbanizzazioni, che se non correttamente regolamentate potrebbero creare confusione soprattutto tra gli addetti dei servizi di pubblica utilità.
“Abbiamo deciso di riorganizzare strade e vie, perché gli interventi tampone fin qui effettuati non sono bastati per regolarizzare la situazione – dichiara il sindaco di Villanova d’Albenga Domenico Cassiano -. Le nuove strade, senza un nome proprio, oltre alla difficoltà dell’amministrazione comunale di effettuare l’imminente censimento della popolazione e delle abitazioni, in caso di necessità urgenti potrebbero creare fraintendimenti con gli operatori della pubblica assistenza ed il corpo dei vigili del fuoco. Ma non solo. Con l’aumento della popolazione, possibili problemi potrebbero verificarsi anche per il personale di Poste Italiane, che per recapitare le varie comunicazioni ai cittadini potrebbe avere delle difficoltà a rintracciare le loro abitazioni. Per questi motivi, abbiamo deciso di mettere un po’ di ordine e di risolvere questo importante problema in tutte quelle zone che negli ultimi anni hanno vissuto una forte espansione”.
I nomi da destinare alle vie sono stati scelti con criteri ben stabiliti, attribuendo un toponimo in base alla natura della zona interessata. Nella zona di nuova espansione commerciale, ad esempio, sono stati attribuiti i nomi “Via del Commercio” e “Via dell’Industria”. Ma non sono mancati i criteri legati alla cultura (nella zona del polo scolastico) e alla storia del borgo (nella zona attigua al centro storico). L’amministrazione comunale, infatti, nella scelta dei nomi delle nuove strade, ha voluto rendere omaggio a persone di alto livello culturale, storico o più semplicemente ricordare concittadini che per il Comune di Villanova d’Albenga hanno avuto un forte significato. La ricorrenza di alcuni eventi storici, inoltre, ha spinto il Comune ad intitolare le vie di collegamento del paese ricordando persone o avvenimenti che hanno fatto la storia dell’intera nazione, come ad esempio “Via Unità d’Italia”, in occasione del 150° anniversario e “Via Sandro Pertini”, a vent’anni dalla scomparsa del Presidente della Repubblica Italiana.
Per quanto riguarda la cultura, invece, oltre ad una strada intitolata al genovese Gilberto Govi ed una al musicista e compositore Niccolò Paganini, l’amministrazione ha voluto rendere omaggio ad una figura femminile, scegliendo così il nome della scrittrice Grazia Deledda, premio nobel per la letteratura.
“Villanova negli ultimi anni è cambiata notevolmente – conclude Cassiano -. Nonostante le difficoltà è riuscita a farsi conoscere ed apprezzare per la sua storia, la cultura e le sue tradizioni. Abbiamo voluto che i nuovi insediamenti avessero un nome che in qualche modo rispecchiasse i valori e le impronte di tutti i villanovesi, senza tralasciarne le radici. Nella frazione di Bossoleto, ad esempio è stata intitolata una via a Bono e Martino, in ricordo dei due notai che nel 1250 firmarono l’atto costitutivo del comune di Villanova d’Albenga. Con questa nuova riorganizzazione stradale abbiamo voluto recuperare e valorizzare la memoria storica del territorio tramite l’inserimento di figure della comunità locale, senza però tralasciare quelle di alto prestigio nazionale nel campo della musica, del teatro e della letteratura”. Ecco i 19 nuovi toponimi:
Zona attigua al centro storico del capoluogo
- Via dell’Unità d’Italia (per onorare il 150° anno dell’unità nazionale);
- Via Sandro Pertini (Presidente emerito della Repubblica, savonese, nel 20° anniversario della morte);
- Via delle Mura (individuazione di un luogo specifico che meglio richiama la tipicità del nostro borgo medievale anche in ragione all’aspetto conservativo);
- Via Bealera (toponimo geografico che richiama una componente del sistema irriguo dei “Gombi e Mulini”;
- Via Giai(r)ette (recupero antico toponimo locale);
Zona attigua a Polo scolastico
- Via Gilberto Govi (autore ed attore teatrale ligure);
- Via Grazia Deledda (scrittrice premio nobel per la letteratura);
Zona Via Roma
- Via Crose (toponimo che risponde alla realtà geografica del luogo);
Zona Coasco
- Via Niccolò Paganini (musicista);
- Via dell’Industria (identificativo caratterizzante una zona con insediamenti produttivi);
- Via del Commercio (identificativo caratterizzante una zona con insediamenti produttivi);
- Via Arveglio (toponimo risalente al rio che determina il confine con Albenga);
- Via Garzi-Branche (toponimo di luoghi che attraversa);
Zona in sponda destra Torrente Lerrone
- Via Cascine (toponimo del luogo);
- Via Isole (toponimo del luogo);
- Reg. Grassi (toponimo del luogo in sostituzione di Loc. San Rocco allo scopo di correggere un evidente errore geografico ed eliminare il doppio toponimo in contrasto con il più antico “Vico S. Rocco” esistente nel Centro Storico del capoluogo).
Zona Bossoleto
- Strada per Bossoleto (rispondente alla realtà geografica del luogo)
- Via Bono e Martino (notai del XIII secolo, estensori dell’atto di fondazione di Villanova)
- Strada per Marta (rispondente alla realtà geografica del luogo)